È consentito lavorare in Svizzera?

Le persone straniere sprovviste di autorizzazione non possono lavorare in Svizzera. Le norme precise cambiano a seconda che si provenga da uno Stato dell’UE o dell’AELS oppure da un altro Paese (cosiddetto «Stato terzo»).

Quali norme si applicano alle persone in possesso della cittadinanza di uno Stato dell’UE o dell’AELS?

Per poter lavorare in Svizzera è necessario essere in possesso di un contratto di lavoro valido e richiedere un permesso di soggiorno presso il futuro Comune di residenza. A tale scopo occorre presentarsi presso il Comune di residenza entro 14 giorni dall’arrivo in Svizzera (e prima di avere incominciato a lavorare) muniti di una dichiarazione di assunzione scritta rilasciata dal datore di lavoro.

A seconda della lunghezza del rapporto di lavoro previsto sarà emesso un permesso di soggiorno di breve durata (max. 1 anno) oppure un permesso di dimora (oltre 1 anno). L’esercizio di un’attività lucrativa per una durata inferiore a tre mesi non necessita di alcuna autorizzazione, ma l’attività in questione va notificata.

Attenzione: per i cittadini croati vigono disposizioni particolari.

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Quali norme si applicano ai cittadini di Stati terzi?

Per poter lavorare in Svizzera, le persone provenienti da un Paese al di fuori dell’area dell’UE o dell’AELS (cioè da uno «Stato terzo») devono essere particolarmente qualificate. Il numero di permessi di lavoro, infatti, è limitato e dipende, tra le varie cose, dalle qualifiche e dalla professione delle persone interessate.

Per queste ultime il futuro datore di lavoro deve richiedere un apposito permesso: è tenuto a dimostrare di non essere stato in grado di trovare sul mercato del lavoro svizzero profili adatti per la funzione in questione. In linea di massima ciò è possibile solo per gli specialisti altamente qualificati, principalmente persone in possesso di un diploma di una scuola universitaria con esperienza professionale pluriennale.

A seconda dello Stato di provenienza, oltre al permesso di lavoro è necessario un visto (v. Entrare in Svizzera). Al massimo 14 giorni dopo l’entrata nel Paese ci si deve registrare presso il proprio luogo di domicilio in Svizzera, e solo a partire da quel momento è possibile cominciare a lavorare.

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