L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini e il Cantone di Ginevra si accordano sui controlli alle frontiere esterne presso l’aeroporto internazionale di Ginevra
Berna, 27.11.2025 — L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) continuerà a eseguire i controlli alle frontiere esterne presso l’aeroporto internazionale di Ginevra per conto del Cantone di Ginevra. L’UDSC e il Consiglio di Stato ginevrino hanno firmato, lunedì 24 novembre 2025, un nuovo accordo in questo senso.
Al fine di sfruttare al meglio il potenziale di sinergie con i corpi di polizia cantonali, nel corso degli anni l’UDSC ha concluso con la maggior parte dei Cantoni accordi amministrativi nell’ambito dei compiti di sicurezza. È stato proprio nel quadro di un simile accordo, firmato nel 2013 con il Cantone di Ginevra, che l’UDSC si era incaricato dei controlli alle frontiere esterne Schengen presso l’aeroporto internazionale di Ginevra.
Verifica del Controllo federale delle finanze
Nel 2021 il Controllo federale delle finanze (CDF) ha esaminato le prestazioni in materia di compiti di polizia fornite dall’UDSC per conto dei Cantoni. Pur riconoscendo il valore aggiunto della stretta collaborazione tra l’UDSC e le autorità cantonali, il CDF ha ritenuto che i controlli al confine presso gli aeroporti di Basilea e Ginevra andassero oltre il quadro delle semplici sinergie e che pertanto l’assunzione dei costi da parte della Confederazione non fosse totalmente giustificata.
Riflessione e analisi
A seguito di questa verifica, il Cantone di Ginevra e l'UDSC hanno condotto un'analisi approfondita per valutare diverse opzioni, che andavano dal mantenimento della delega di competenze alla ripresa totale o parziale delle prestazioni da parte del Cantone. Parallelamente, la Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia ha esaminato l'opportunità di centralizzare le competenze a livello federale o di mantenerle a livello cantonale. Questa seconda opzione è stata privilegiata.
Una soluzione orientata all'efficienza
Considerata la competenza dell'UDSC e la sua presenza operativa sul posto per le attività doganali, è stato deciso che d'ora in poi i controlli alle frontiere saranno assicurati esclusivamente da questa autorità. Tutte le prestazioni dell'UDSC saranno remunerate annualmente dal Cantone di Ginevra per un importo di circa 21 milioni di franchi. Tale importo copre la messa a disposizione da parte dell’UDSC di un numero consistente di personale, che varia da 70 a 171 posti di lavoro a tempo pieno a seconda dell'afflusso dei circa 6,5 milioni di passeggeri extra-Schengen che transitano ogni anno dall'aeroporto.
Oltre ai controlli alle frontiere, l’accordo comprende una serie di prestazioni correlate volte a rafforzare la sicurezza e il coordinamento operativo presso l’aeroporto. Tali prestazioni assicurate. dall’UDSC consentono una coerenza ancora più ampia con le attività doganali e i processi Schengen. Il Cantone di Ginevra e l'UDSC si congratulano del proseguimento della loro collaborazione, i cui contorni sono stati discussi in collaborazione con l’aeroporto internazionale di Ginevra, nel costante intento di conciliare le esigenze di sicurezza e la qualità dell'accoglienza dei passeggeri.
Il mandato di prestazioni consentirà inoltre di definire indicatori destinati a monitorare la qualità dei controlli e risponderà così a uno dei requisiti della più recente valutazione Schengen della Svizzera.
L’accordo entrerà in vigore il 1°gennaio 2026.
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